Sul territorio

18  aprile

17  aprile

16 aprile

RECIDIVA ZERO

Il 16 aprile presso la sede del CNEL si è tenuta una giornata di lavoro promossa congiuntamente dal CNEL e dal Ministero della Giustizia  dal titolo “Recidiva zero. Studio, formazione e lavoro in carcere: dalle esperienze progettuali alle azioni di Sistema in carcere e fuori dal carcere”. 


Il programma dell'evento è consultabile al presente link.


La Professoressa Maria Elena Magrin, Delegata della Rettrice per le attività del Polo Penitenziario di Ateneo è stata invitata a partecipare al gruppo di lavoro tematico N. 1, dal titolo "STUDIO – L’istruzione e la cultura come strumenti di prevenzione e riscatto: dall’alfabetizzazione ai percorsi di studio della scuola primaria e secondaria fino a all’università, per migliorare il trattamento dei detenuti e il loro inserimento sociale."

8 - 18  febbraio

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE

Dall'8 al 18 febbraio 2024 al Teatro Puntozero Beccaria la compagnia teatrale Puntozero composta da giovani detenuti e non, diretta dal regista Giuseppe Scutellà ritorna in scena con Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll. 

Maggiori informazioni al link.

Biglietti al link.

5 ottobre - 5  gennaio

10 novembre

11 novembre

15 novembre

16 novembre

18 novembre

18 novembre

EVENTI PASSATI

Esplorare la complessità educativa e sociale del carcere

Tra rappresentazioni e realtà

Bicocca per BookCity

Conferenza con Roberto Bezzi (responsabile dell'area educativa della II Casa di reclusione di Milano - Bollate), Maria Elena Magrin (Coordinatrice del Polo Universitario Penitenziario dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca), Francesca Oggionni (ricercatrice in Pedagogia generale e sociale dell’Università di Milano-Bicocca) in dialogo con alcune persone detenute all’interno della II Casa di reclusione di Milano-Bollate.

Discussant: Claudia Pecorella (docente di diritto penale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca).

La presentazione del volume “Educazione in carcere. Sguardi sulla complessità” vuole introdurre studenti, operatori e cittadini in uno spazio di problematizzazione del binomio educazione-carcere, secondo un approccio multidimensionale, critico e interrogante.